La polizia turca ha usato cariche e lacrimogeni per disperdere una
delle manifestazioni organizzate in occasione del 1 Maggio a Istanbul,
arrestando quasi settecento persone inclusi una mezza dozzina di leader
sindacali. Disk, la principale confederazione sindacale turca, ha
comunicato che almeno una persona e' rimasta seriamente ferita quando
la poliza ha caricato usando anche gli idranti un gruppo di
manifestanti armato di bottiglie molotov. La manifestazione era stata
indetta per commemorare il 30ennale degli incidenti di Taksim Square,
quando un gruppo di provocatori vicini alla polizia apri' il fuoco
contro una manifestazione pacifica, uccidendo trentaquattro persone.
I trasporti nella citta' sono rimasti paralizzati dopo che la
polizia ha isolato alcune vie del centro citta'. I traghetti e la
circolazione delle linee metropolitane sono stati sospesi per evitare
che i manifestanti in arrivo dal resto del paese e concentrati sulla
riva opposta dello stretto del Bosforo potessero unirsi al corteo della
parte europea. Il governatore di Istanbul, Muammer Guler, ha dichiarato
che la polizia e' intervenuta quando i manifestanti hanno cercato di
entrare nella piazza Taksim nonostante le autorita' cittadine avessero
negato l'autorizzazione. In seguito gli stessi leader sindacali hanno
strappato alla polizia il permesso di far entrare un numero limitato di
partecipanti al corteo.