Archive for August, 2007
La polizia turca ha usato cariche e lacrimogeni per disperdere una
delle manifestazioni organizzate in occasione del 1 Maggio a Istanbul,
arrestando quasi settecento persone inclusi una mezza dozzina di leader
sindacali. Disk, la principale confederazione sindacale turca, ha
comunicato che almeno una persona e' rimasta seriamente ferita quando
la poliza ha caricato usando anche gli idranti un gruppo di
manifestanti armato di bottiglie molotov. La manifestazione era stata
indetta per commemorare il 30ennale degli incidenti di Taksim Square,
quando un gruppo di provocatori vicini alla polizia apri' il fuoco
contro una manifestazione pacifica, uccidendo trentaquattro persone.
I trasporti nella citta' sono rimasti paralizzati dopo che la
polizia ha isolato alcune vie del centro citta'. I traghetti e la
circolazione delle linee metropolitane sono stati sospesi per evitare
che i manifestanti in arrivo dal resto del paese e concentrati sulla
riva opposta dello stretto del Bosforo potessero unirsi al corteo della
parte europea. Il governatore di Istanbul, Muammer Guler, ha dichiarato
che la polizia e' intervenuta quando i manifestanti hanno cercato di
entrare nella piazza Taksim nonostante le autorita' cittadine avessero
negato l'autorizzazione. In seguito gli stessi leader sindacali hanno
strappato alla polizia il permesso di far entrare un numero limitato di
partecipanti al corteo.
18! oh ho trovato la risposta a sta cazzo di domanda, 15-18 punto
quindi hai smesso di fumare?
non direi, a parte che sto fumando la pipa, non mi sembra di aver smesso. poi non so, stare li' a pensare di aver smesso, non fa che farti venir la voglia di riprendere. le cose devono accadere, e sono okkei.
cioe'?
cioe' che non ho voglia di passare il tempo a pensare a quanto sono fico perche' ho smesso di fumare, smesso poi… tanto prima o poi riprendo, perche' dovrei affliggermi ora?? (tie' becca la citazione) dicevo perche' dovrei affliggermi ora, se poi ricomincero'???
cmq stai smettendo…
bah in realta' come ti dicevo non sto fumando piu' tabacco rollato, ma in pipa, credo sia meglio, forse fa pure meno male,
non aspiri completamente, e poi non usi la carta. insomma tutti i ciloomari lo dicevano, il problema mica era il troppo thc, no
il problema e' la carta che usi x farti le canne.
che poi boh, cioe' viviamo a milano…
cmq ecco sto percependo la dipendenza, l'ultima sigaretta prima di addormentarmi, la prima sigaretta appena sveglio, boh per ora non subisco piu' sta situa…e sento la mia saliva la mia bocca senza l'incamatrazione, beh diciamo che sono soddisfatto.
ma vorresti smettere di fumare?
impossibile…cioe' boh!
piove acqua calda col sole
viale morgantini/selinunte
piove acqua calda col sole
martiri d'italia??- anpi
via micene – bar
viale?? tracia scrostato
edilizia popolare
piove acqua calda col sole
mi_l'an0zero.
Nulla solo mi_l'an0zero. Nessuna storia, zero radici, no relazioni. Zero Solo Zero.
Milano farina 00 ;)
PALERMO – Ieri notte stava guidando la propria macchina, in via Francesco Crispi, di fronte al
porto di Palermo. Poi, a un certo punto, un giovane di 25 anni, M.G., ha notato sul parabrezza
uno strano e sgradito ospite, un piccolo serpente. Quando l'uomo ha tentato di rimuoverlo, il
rettile lo ha morso alla mano destra. Così il protagonista della vicenda è finito in ospedale.
Al giovane non è bastato il fazzoletto utilizzato per catturare il serpente. La protezione non è
servita ad evitargli il morso. Così ha chiesto aiuto ai carabinieri, che l'hanno trasportato
all'ospedale Buccheri-La Ferla, dove è stato medicato e trattenuto in osservazione un paio
d'ore. Giudicato fuori pericolo, l'uomo è stato dimesso senza alcuna prognosi.
Il rettile, invece, lungo circa 20 centimetri e di colore scuro, è stato preso in custodia dai
carabinieri, per poi essere consegnato alla Forestale. Toccherà infatti a questo corpo della
Polizia stabilire la razza del serpente ed eventualmente rimetterlo in libertà in una riserva
protetta.
sei bloccato in un ingorgo gigantesco e stai dando fuori di testa?
gli ausiliari del traffico popolano i tuoi incubi?
alla vista di un semaforo rosso ti incazzi come un toro??
ti stai trasformando in un serial killer?
fermo!
prima che Paolo Crepet parli di te a Porta a Porta devi trovare un
rimedio no, non fissare l'appuntamento con quel dottore la' tanto
bravo, risparmia sull'analista!!!
l'analista non serve e nemmeno gli psicofarmaci, ti svelero' un
segreto: non sei fatto per stare chiuso ore e ore dentro una
scotoletta metallica.
evadi dall'auto usa la bici ti sentirai meglio, piu' libero e piu'
bello criticalmass contro il logorio della vita moderna terapia di
gruppo ogni giovedì piazza dei mercanti milano ore 21,30
Aci, troppi "furbetti del volante" prima causa di stress per chi guida
Un sondaggio rivela che gli automobilisti scorretti e maleducati
preoccupano gli italiani. Unica terapia più pattuglie e controlli
ROMA – Sorpassano a destra, accecano con i fari, suonano il clacson appena scatta il verde, si incollano dietro l'auto tentando sorpassi azzardati e rischiosi. La scorrettezza e l'aggressività, tipica di un gran numero di automobilisti, preoccupa e innervosisce gli italiani al volante più del traffico e delle multe. Ribattezzati "furbetti del volante", sono in testa al sondaggio condotto dall'Automobile Club d'Italia (Aci) sulle dieci cause principali che provocano stress agli automobilisti. E secondo l'Aci, l'unica terapia efficace contro questa forma di stress consiste in una maggiore presenza delle pattuglie delle forze dell'ordine come deterrente contro i comportamenti scorretti e pericolosi alla guida.
La causa più diffusa di stress alla guida è infatti la presenza di conducenti "furbi" o "scorretti". "I furbetti del volante" sono coloro che appunto sorpassano a destra, non rispettano la distanza di sicurezza, procedono a zig-zag nel traffico, lampeggiano continuamente e suonano il clacson. Questa categoria di conducenti rappresenta per il 52 per cento degli automobilisti un fattore di forte disagio oltre che di pericolo.
L'insofferenza crescente verso la maleducazione alla guida degli altri conducenti, più che per un imprevisto come un guasto o un piccolo incidente, è una ulteriore dimostrazione di come la sicurezza e la tranquillità di quanti si mettono al volante in questi giorni vadano perseguite soprattutto sul piano della prevenzione e della formazione di una sana cultura della guida.
Il sondaggio dell'Aci evidenzia, infatti, che il timore di una multa (stressa un conducente su dieci) o di un piccolo incidente (uno su 14) sono cause quasi accessorie dello stress alla guida. La maggior parte degli automobilisti vive, invece, con forte preoccupazione i comportamenti aggressivi e scorretti degli altri.
L'Aci sottolinea, quindi, come "solo la presenza visibile e tangibile di una pattuglia delle Forze dell'Ordine, finalizzata alla prevenzione prima ancora che alla repressione, sia un efficace deterrente per ogni comportamento pericoloso e non conforme al Codice della Strada".
Le altre cause di stress al volante sono il traffico e le code, la carenza dei parcheggi, improvvisi guasti meccanici, rischio di una multa, cantieri e "lavori in corso", rifornimento di carburante, piccolo incidente, pedaggio autostradale, necessità di un carro attrezzi.