Archive for September 4th, 2007
"Sei cio' che respiri.
Le micropolveri, granellini di pochi micron che ti entrano nei polmoni, si 
mescolano nel sangue, attivano ripetutamente [ripetuta ripetuta brr brr] i 
globuli bianchi finche' questi non incominciano a essere eccitati troppo 
frequentemente e si sviluppano allergie.
Fumi cancerogeni vengono respirati e diffusi nell'organismo. Asma fin dalla 
piu' tenera eta', e un bel cancro ai polmoni dopo.
Tu ti sbatti al lavoro finche' resti in piedi, poi ti esuberano, lasciandoti 
morire nel malsano quartiere dormitorio senza servizi in cui ti hanno relegato 
col tuo misero stipendio, dopo averne risucchiato avidamente tutto il 
plusvalore.
Ma "loro" chi sono?
Sono i ricchi, quelli con le cui azioni spingono le speculazioni finanziarie a 
risultare sempre vantaggiose – per loro – e sempre dannose – per te.
Una scorciatoia per uscire da questo tunnel senza pista ciclabile c'e'.
L'antica saggezza vedica indica chiaramente che noi si e' cio' che si mangia.
Ma la vulgata che pretende di trasformare questa saggezza in limite, 
astenendosi dal mangiare certi – o tutti – gli animali, anziche' essere letta 
come incitamento positivo, la sua prescrittivita' ne fa un fossile etico 
superabile solo con slancio rivoluzionario.
Sei cio' che mangi? Bene! Mangia i ricchi!
L'antropofagia classista e' la scorciatoia per la soluzione immediata dei 
problemi sociali:
alle mense i famosi brodini degli Agnelli sfameranno centinaia di senza tetto, 
il brasato di Tronchetti Provera si sposa con la senape di Digione, la fettina 
e il sottospalla di Colaninno (rispettivamente alla piastra e in forno con 
patate e rosmarino) ti trasformeranno in un Mida buono.
Dai quartieri neri di Washington migliaia di lavoratori temporanei si 
riversano verso Pennsylvania Avenue per il gran veglione alla Casa Bianca.
Ci si abbuffa di tutti gli abitanti.
Adesso la FIAT fa insaccati. Alla SEAT si sviluppa la linea di produzione di 
suoi "zamponi di dirigente con lentejas" e "gazpacho di Borbone" per non 
parlare dell'inimitabile "rabo de Aznar".
La General Motors e' celebre per i suoi pasti veloci di brokers, il "wall 
street fast food". I bambini lo chiamano gia' "il mio wally" e in dono 
ricevono i denti d'oro del proprietario fisico precedente del loro ripieno 
farcito.
Eat the rich! Because you are what you eat!
.. e quando incontrerete i clienti di Vissani… il tovagliolo mettetelo 
voi!"
Mahatma Bokassa
