Archive for September, 2007
in realta' pare che la velocita' raggiungesse i 130 (in pieno centro cittadino)
ma si sa, il problema non e' la velocita', perche' continuano a vessare rispettabili cittadini che velocemente devo raggiungere le proprie mete quotidiane??? mentre in giro si sa e' pieno di rincoglioniti che non sanno guidare…cosa vogliono da me???
io questa solfa l'ho sentita parecchie volte…sicuramente l'avra' cantata lo 'sfortunato' driver, che ha centrato ben 2 birilli…
(dal corsera on-line)
Auto a 130 all'ora travolge due ciclisti L'incidente alle 17.30 in via Francesco Sforza. La macchina si è schiantata contro un portone. I testimoni: un pazzo al volante
L'incrocio attraversato a gran velocità. La sbandata sotto gli occhi atterriti dei tanti passanti. L'auto che si ribalta dopo essere saltata sul cordolo della corsia preferenziale. E l'impatto contro due ciclisti, finiti poi sotto le ruote della macchina e trascinati per una decina di metri. Fino a quando la vettura si è schiantata contro il muro, dopo aver abbattuto quattro archetti di ferro sul marciapiedi e una Vespa parcheggiata. L'investitore ha rischiato di essere picchiato da alcuni cittadini. Un passante gli ha messo persino le mani attorno al collo: «Sei un pazzo, dovrebbero toglierti la patente a vita».
I vigili del fuoco hanno dovuto utilizzare la fiamma ossidrica per estrarre dalle lamiere i corpi dei due ciclisti, ricoverarti in condizioni molto gravi. Per circa tre ore il traffico e i mezzi pubblici (94 e 77) sono stati deviati. L'incidente ha avuto il suo epilogo verso le 17.30 in via Francesco Sforza, subito dopo l'incrocio con corso di Porta Romana, in pieno centro, e avrebbe potuto avere conseguenze più gravi: a quell'ora nella zona c'erano diverse persone. M.B., 33 anni, di Milano, è alla guida della sua Ford Fiesta scura. Percorre via Santa Sofia in direzione largo Augusto. Secondo i vigili urbani e due ragazze che lo hanno visto sfrecciare proprio davanti agli occhi, M.B. attraversa l'incrocio con corso di Porta Romana ad oltre 100 chilometri all'ora, forse di più.
Il semaforo è verde e lui non rallenta. L'auto sbanda sul dosso e sui binari del tram. M.B. perde il controllo della vettura. Sale sul cordolo della corsia preferenziale per i mezzi che percorrono via Francesco Sforza in senso contrario. Carambola, si mette su un fianco, travolge due ciclisti in sella a mountain-bike, un uomo di 69 anni e una donna di 53. Li arrota e finisce sul marciapiede, abbattendo tre archetti di ferro e uno scooter. La folla corsa si conclude con uno schianto pauroso contro il muro di un edificio, davanti all'ingresso del civico 43. Poi, i momenti di tensione, la corsa contro il tempo per estrarre i ciclisti dalle lamiere contorte e trasportarli in ospedale: l'uomo al Policlinico e la donna al Fatebenefratelli. L'investitore, in lacrime, viene accompagnato al pronto soccorso del Policlinico: le sue condizioni non sono gravi.
Michele Focarete
03 settembre 2007