Osho,
una mia cara amica ti ha scritto una lettera dall’Occidente
chiedendo il nome da sannyasin, poi è venuta qui
prima di ricevere la risposta.
Ebbene, il nome che le è stato dato per lettera
era di un genere del tutto diverso da quello che le hai
dato qui.
Questo mi ha profondamente disturbata, perché ho
sempre pensato che il mio nome fosse il mio percorso:
l’ho usato per orientarmi, quando mi sentivo confusa.
Qual è il vero significato del nome che ci dai?
"Veera, non è altro che merda di mucca sacra!
Non lasciarti ingannare dai nomi. Siete sempre alla ricerca
spasmodica di qualcosa da afferrare, fate diventare grande
un nonnulla. I nomi che vi do assomigliano alle cose dolci
e senza senso che si dicono gli amanti: non fate tanto
rumore per nulla.
In realtà, una volta che vi ho dato il nome, non
ritornate a chiedermi il suo significato perché
me lo dimentico. È solo in quel momento che ci
creo intorno il significato; poi, come faccio a ricordarmene?
Devo aver dato più di trentamila nomi.
Un nome è solo un nome. Voi siete senza nome. Nessun
nome vi definisce, nessun nome vi può circoscrivere;
sono solo etichette utili per essere usate, pratiche,
non hanno niente di spirituale. Ma visto che io presto
così tanta attenzione al vostro nome e ve lo spiego,
voi ci rimanete agganciati. Questo è solo il mio
modo di inondarvi della mia attenzione, nient’altro; è
solo il mio modo di mostrarvi il mio amore, nient’altro."
pupi!
pupi!